La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Salmi 86:1

Appello alla misericordia di Dio
Sl 31; 142; 143
Preghiera di Davide.
Porgi orecchio, SIGNORE,
e rispondimi,
perché io sono povero e bisognoso.

C.E.I.:

Salmi 86:1

Dei figli di Core. Salmo. Canto.
Le sue fondamenta sono sui monti santi;

Nuova Diodati:

Salmi 86:1

Davide implora con ardore il soccorso di Dio
[Preghiera di Davide.] Tendi l'orecchio, o Eterno, e rispondimi, perché sono afflitto e bisognoso.

Riveduta 2020:

Salmi 86:1

Preghiera di Davide.
Inclina l'orecchio, o Eterno, e rispondimi,
perché io sono povero e afflitto.

La Parola è Vita:

Salmi 86:1

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Salmi 86:1

Preghiera di Davide.
Inclina l'orecchio tuo, o Eterno, e rispondimi,
perché io sono afflitto e misero.

Ricciotti:

Salmi 86:1

La gloria di Sion, capitale del mondo
Salmo - cantico dei figliuoli di Core. Le sue fondamenta sono sui monti santi.

Tintori:

Salmi 86:1

La città di Dio
(Ai figli di Core. Salmo. Cantico). I suoi fondamenti (sono) sui monti santi:

Sionne, viene a dire la Chiesa, sarà sommamente gloriosa. Il numero de' suoi cittadini sarà innumerabile, e questi saranno felici.
A' figliuoli di Core: Salmo ovvero cantico.
Le fondamenta di lei sopra i monti santi: ama il Signore le porte di Sion più che tutti i tabernacoli di Giacobbe.

Diodati:

Salmi 86:1

<<Orazione di Davide.>>
O SIGNORE, inchina l'orecchio tuo, e rispondimi; Perciocchè io sono afflitto e misero.

Commentario abbreviato:

Salmi 86:1

Capitolo 86

Il salmista invoca la sua serietà e la misericordia di Dio come motivi per cui la sua preghiera dovrebbe essere ascoltata Sal 86:1-7

Rinnova le sue richieste di aiuto e di conforto Sal 86:8-17

Versetti 1-7

La nostra povertà e la nostra miseria, quando vengono percepite, ci sostengono con forza presso il trono della grazia. La migliore autoconservazione è affidarsi alla custodia di Dio. Sono uno di quelli che tu favorisci, che hai riservato a te stesso e che hai reso partecipe della grazia santificante. È un grande incoraggiamento alla preghiera sentire che abbiamo ricevuto la grazia convertitrice di Dio, che abbiamo imparato a confidare in lui e a essere suoi servitori. Possiamo aspettarci conforto da Dio, quando manteniamo la nostra comunione con Dio. La bontà di Dio si manifesta in due cose: nel dare e nel perdonare. Qualunque cosa facciano gli altri, invochiamo Dio e affidiamogli il nostro caso; non cercheremo invano.